SciVolando Sul Mare 2019

Concluso un ulteriore evento firmato Sport X All.

Un evento inclusivo dove i piloti delle Frecce Tricolori ( si, proprio loro) si sono prestati volontariamente a regatare con atleti olimpici e paralimpici - ipo e non vedenti.

Prima di passare a condividere la lezione che mi porto a casa nel mio caveau esperienziale, vi presento Giulia. Runner, sciatrice, laureata, lavoratrice, fidanzata, viaggiatrice. Cieca.

La prima volta che l’ho conosciuta prendeva il treno da Monfalcone a Venezia da sola, poi raggiungeva il suo appartamento a piedi. A Venezia. Ci siamo ripromesse che mi avrebbe insegnato a correre assieme, ancora non lo abbiamo fatto.

In questa occasione lei ha regatato. Su una barca a vela assieme ad un equipaggio composto da piloti d’aereo, altri atleti paralimpici e il timoniere. Ha visitato la barca, preso le misure e via. Senza nessun dubbio.

Mia mamma è tedesca, la prima cosa che mi ha insegnato è nuotare. Mica posso crescerti in Italia senza che tu sappia nuotare, mi ha detto quando ero piccola.”

Come se effettivamente la questione fosse saper nuotare, capite?

Eh niente, penso che la prospettiva a volte sia proprio il fattore che ci rende differenti. Cambiarla o perlomeno tentare di comprendere quella degli altri è un’azione strepitosa.

Io ci riesco raramente ma ci provo spesso. E quando ci riesco ho elementi in più per valutare la situazione. Non è detto che poi mi indirizzi verso decisioni giuste ma almeno ho un quadro diversificato.

L’imbarcazione con Giulia a bordo ha vinto la regata.

La foto è di Andrea Carloni.

klementina koren