Training in cortile e un canestro nuovo
Cara Špela,
oggi ti ho mandato un messaggio, in privato, con la notizia non bella che non voglio condividere su questo blog. Condividerò il mio stato d’angoscia, di paura. Si, ora è reale. Poi però i ragazzi mi hanno tirato su di morale facendo svoltare la giornata:
Gaia ha organizzato una sessione di ginnastica sul cortile e ha fatto uscire tutti i vicini che, ognuno nel suo cortile, si sono allenati con noi. Donne e bambini, si sa, gli uomini si vergognano sebbene ne abbiano un fottuto bisogno.
Antonio ha montato il suo canestro da basket sul recinto e, uno dopo l’altro, a turno, tutti i ragazzi ci hanno giocato. E’ stato bello, è stato un po’ come ripiombare alla scorsa estate.
Ho letto di quella giornalista che ha scritto la lettera al mondo, dall’Italia, dal futuro. Geniale, ci abbiamo pensato già noi però…ha ha ha
Allora ti dico che ci saranno momenti belli, momenti spensierati e momenti in cui ti sentirai in angoscia ed impotente perché non è un nemico contro cui abbiamo un’arma. Siamo indifesi, una guerra da combattere fra ricette, ginnastica e divano con un retroscena psicologico che non siamo abituati a gestire.
Il canestro oggi ha svoltato la giornata, speriamo di trovare, domani, un altro diversivo.
A presto, baci, stammi bene.
KK